Il tema della sicurezza sul lavoro è uno degli aspetti più importanti e delicati per ogni impresa. Uno degli attori principali in questo scenario è l’RSPP, cioè il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Ma chi è esattamente l’RSPP datore di lavoro? E fino a quanti dipendenti può essere considerato tale?
Il ruolo dell’RSPP, come definito dall’art. 33 del D.Lgs 81/2008, riguarda la gestione delle misure di prevenzione e protezione contro gli infortuni sul lavoro all’interno dell’azienda. Può esserne responsabile una figura esterna o lo stesso datore di lavoro, assumendo personalmente questo incarico.
In questa seconda ipotesi, ci sono però delle limitazioni legate al numero dei dipendenti impiegati nell’azienda. Secondo quanto previsto dal decreto legislativo citato prima, un RSPP datore di lavoro può operare solo se i lavoratori occupati non superano determinate soglie.
Nelle aziende che rientrano nel gruppo A (quindi ad alto rischio) il limite massimo è fissato a 30 lavoratori; nelle imprese del gruppo B (rischio medio) si sale a 50; infine, per quelle del gruppo C (basso rischio), il tetto arriva fino a 200 addetti.
Oltre questi numeri, il datore di lavoro deve necessariamente avvalersi di un RSPP esterno o di un dipendente dell’azienda appositamente formato e designato per tale compito.
E’ importante sottolineare che l’RSPP, sia interna che esterna, deve possedere determinate competenze specifiche. Queste includono la conoscenza delle normative in materia di sicurezza sul lavoro, le tecniche di valutazione dei rischi lavorativi e le misure preventive e protettive da adottare.
Inoltre, il datore di lavoro, anche quando assume direttamente il ruolo di RSPP, non può prescindere dal dovere dell’aggiornamento periodico delle proprie competenze in materia attraverso la frequenza a corsi formativi specifici previsti dalla legge.
In conclusione, se sei un datore di lavoro e stai considerando l’opzione di diventare tu stesso l’RSPP, ricorda che questa scelta comporta una grande responsabilità. Devi essere pronto a investire tempo ed energie per mantenerti aggiornato sulle migliori pratiche in termina di sicurezza sul lavoro. Ricordati sempre: la sicurezza dei tuoi dipendenti è prima di tutto nelle tue mani.

