La prevenzione degli incendi è un tema di grande importanza, soprattutto in quelle attività che prevedono l’utilizzo di sostanze infiammabili o la presenza di numerosi materiali combustibili. In questi casi, la figura dell’addetto antincendio è fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori e del patrimonio aziendale. Tuttavia, non basta essere preparati soltanto una volta: le norme e le procedure relative alla prevenzione degli incendi sono soggette ad aggiornamenti costanti, che tengono conto delle nuove tecnologie e delle esperienze maturate sul campo. Per questo motivo, gli addetti antincendio dovrebbero partecipare regolarmente a corsi di formazione e aggiornamento. In particolare, gli aggiornamenti riguardano sia le tecniche per il rilevamento tempestivo degli incendi (ad esempio attraverso l’installazione di sensori), sia le modalità operative da seguire in caso di emergenza (ad esempio la gestione dell’evacuazione dei lavoratori). Inoltre, sono previsti anche corsi specifici sulla gestione dei rischi legati alle sostanze chimiche o sui comportamenti da tenere durante l’utilizzo di attrezzature potenzialmente pericolose. L’importanza della formazione continua è sottolineata anche dalle normative europee e nazionali: il Decreto del 10 marzo 1998 stabilisce infatti che “il datore di lavoro deve garantire che i lavoratori ricevano una formazione adeguata ed essere informati sui rischi e misure di prevenzione”. Inoltre, il Decreto Legislativo 81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) stabilisce che “il datore di lavoro deve garantire la formazione generale ed specifica dei lavoratori […
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