L’aggiornamento RSPP datore di lavoro è un obbligo legislativo fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere sui luoghi di lavoro. Con l’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2016, sono state introdotte alcune modifiche significative che riguardano i datori di lavoro.
Cos’è l’RSPP?
L’RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) è una figura professionale prevista dal Decreto Legislativo n.81/2008. Il suo ruolo è quello di coordinare le attività relative alla prevenzione dei rischi sul luogo di lavoro. In molti casi, il datore stesso assume questa posizione.
Cosa cambia con l’accordo Stato Regioni del 2016?
L’aggiornamento RSPP datore di lavoro, a seguito dell’accordo Stato-Regioni del 2016, ha portato alcune novità importanti. Tra queste troviamo:
- Sono stati definiti nuovi criteri per la formazione e l’aggiornamento della figura dell’RSPP;
- E’ stato ridefinito il numero minimo delle ore da dedicare all’aggiornamento;
- Sono state introdotte modifiche alle modalità di svolgimento dei corsi di formazione.
Inoltre, l’Accordo ha ribadito l’obbligo per i datori di lavoro che rivestono il ruolo di RSPP di partecipare a corsi periodici di aggiornamento. Questa è una novità importante rispetto al passato, quando questi erano soltanto fortemente consigliati.
L’importanza dell’aggiornamento RSPP datore del lavoro
La formazione e l’aggiornamento RSPP datore di lavoro sono fondamentali non solo per rispettare la legge vigente, ma anche per garantire un ambiente sicuro ai lavoratori. Essendo il responsabile della prevenzione e protezione sul posto di lavoro, l’RSPP deve essere sempre aggiornato sulle ultime novità in termini normativi e tecnologici.
In conclusione, con l’accordo Stato Regioni del 2016 si è ulteriormente rafforzata la necessità dell’aggiornamento RSPP datore del lavoro. Le aziende devono quindi assicurarsi che i loro Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione siano sempre adeguatamente formati e aggiornati circa le ultime normative in materia.

