Nel panorama della sicurezza sul lavoro, esistono due figure fondamentali per la tutela dei lavoratori: il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) ed il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST). Conoscere queste figure è essenziale per ogni azienda ed è proprio su questo che si focalizza un corso RLST. Ma quali sono le differenze tra questi due ruoli?
Cos’è il RLS?
Il RLS è una figura prevista dal Decreto Legislativo 81/2008. Questo rappresentante ha il compito di promuovere e migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il RLS deve essere presente in tutte le aziende con più di 15 dipendenti.
Cos’è l’RLST?
L’RLST, invece, è una figura introdotta dallo stesso decreto ma con competenza territoriale. L’RLST rappresenta tutti i lavoratori del territorio sia dipendenti che non, inclusi gli apprendisti o i lavoratori atipici.
Differenza tra RLS e RLST
La principale differenza tra queste due figure riguarda l’ambito d’intervento: mentre il RLS è limitato all’azienda specifica in cui opera, l’RLST ha un campo d’azione più ampio, comprendendo tutti i lavoratori del territorio.
Importanza di un Corso RLST
Un corso RLST è fondamentale per formare adeguatamente queste figure sulla normativa vigente e sui diritti dei lavoratori. Il corso fornisce le competenze necessarie per svolgere al meglio il proprio ruolo, promuovendo la salute e la sicurezza sul lavoro.
Sicurezza sul Lavoro: Un Diritto Fondamentale
La sicurezza sul lavoro non è solo una questione legale, ma anche etica. Ogni lavoratore ha diritto a condizioni di lavoro che rispettino la sua integrità fisica e morale.
In conclusione, sia l’RLS che l’RLST sono figure essenziali nei luoghi di lavoro. Entrambi hanno lo scopo comune di tutelare i lavoratori, pur operando in ambiti diversi. Ecco perché frequentare un corso RLST, oltre ad essere un obbligo legale, rappresenta una garanzia per assicurarsi che vengano rispettati i diritti dei lavoratori.