La formazione nell’articolo 37: un diritto dei lavoratori

L’articolo 37 del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro sancisce il diritto dei lavoratori alla formazione professionale, anche in relazione alle innovazioni tecnologiche e organizzative dell’azienda. Questo significa che ogni dipendente ha il diritto di acquisire le competenze necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro e adattarsi ai cambiamenti nel settore. La formazione prevista dall’articolo 37 non riguarda solo l’apprendimento delle tecniche specifiche del lavoro, ma anche la sensibilizzazione sulla sicurezza sul posto di lavoro e la prevenzione degli incidenti. Inoltre, essa deve essere fornita gratuitamente dal datore di lavoro e durante l’orario di lavoro, senza alcuna riduzione della retribuzione. Tuttavia, nonostante sia un diritto riconosciuto dalla legge italiana, ancora oggi molti lavoratori non hanno accesso a questo tipo di formazione. Ciò è dovuto spesso alla mancanza di investimenti da parte delle aziende o alla scarsa attenzione riservata alla sicurezza sul posto di lavoro. Per questo motivo, è importante che i sindacati e le istituzioni si impegnino affinché ogni lavoratore possa beneficiare della formazione prevista dall’articolo 37. Solo così sarà possibile migliorare la qualità del lavoro in Italia e garantire maggiori livelli di sicurezza per tutti i dipendenti.