Il RSPP datore di lavoro, o Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, è una figura fondamentale per garantire la sicurezza sul posto di lavoro. Ma cosa succede quando il datore di lavoro decide di svolgere personalmente i compiti dell’RSPP? In questo articolo, esploreremo questa possibilità e come può essere messa in pratica.
Cos’è l’RSPP?
L’RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) ha il compito principale di prevenire gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali. Questa figura collabora con il datore di lavoro per identificare ed eliminare potenziali rischi sul posto di lavoro.
Può un Datore di Lavoro Diventare RSPP?
Sì, un datore di lavoro può diventare RSPP. La legge italiana consente al datore di lavoro stesso o a uno dei suoi dirigenti interni all’azienda, previa formazione adeguata, ad assumere questo ruolo. Tuttavia, ci sono alcune condizioni da considerare.
I Requisiti Necessari
Innanzitutto, per diventare RSPP, sia come datore che come dirigente interno all’azienda occorrono competenze specifiche. Bisogna seguire una formazione apposita che include argomenti come: principi di ergonomia, tecniche di comunicazione, normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro e gestione del rischio.
La Formazione Adeguata
Per diventare RSPP datore di lavoro, è necessario frequentare un corso di formazione specifica. Questo corso deve essere riconosciuto da enti accreditati ed è suddiviso in tre moduli (A, B e C), ognuno dei quali affronta tematiche diverse relative alla sicurezza sul lavoro.
Vantaggi dell’RSPP Datore di Lavoro
Svolgere i compiti dell’RSPP può offrire diversi vantaggi al datore di lavoro. Prima di tutto, si ha un controllo diretto sulla sicurezza del luogo di lavoro. Inoltre, si possono ridurre i costi associati all’esternalizzazione del servizio.
Svantaggi dell’RSPP Datore di Lavoro
Tuttavia, esistono anche svantaggi nell’essere datore RSPP. Il carico lavorativo può aumentare notevolmente e potrebbe essere difficile mantenere l’obiettività necessaria per valutare adeguatamente i rischi.
In conclusione, sì, il datore di lavoro può svolgere personalmente i compiti dell’RSPP. Tuttavia deve considerare attentamente se ha il tempo e le competenze necessarie per farlo efficacemente.

