Lo stress lavoro correlato, noto anche come SLC, è una problematica sempre più diffusa nel mondo del lavoro. Si tratta di una forma di stress che deriva da situazioni lavorative particolarmente difficili e pressanti, in grado di incidere negativamente sulla salute fisica e mentale dei lavoratori. La normativa vigente prevede specifiche misure per prevenirlo e gestirlo.
Il Decreto Legislativo 81/2008 rappresenta il punto di riferimento principale per quanto riguarda la tutela della sicurezza e dell’integrità psicofisica dei lavoratori. Questo decreto ha introdotto l’obbligo per i datori di lavoro di effettuare la valutazione del rischio stress lavoro correlato.
Tale valutazione deve essere condotta seguendo le linee guida stabilite dall’INAIL, secondo un approccio organizzativo che coinvolge tutte le figure professionali presenti nell’azienda. Non si tratta solo di proteggere i lavoratori dallo stress lavoro correlato, ma anche di promuovere un ambiente di lavoro sano e produttivo.
Nella valutazione del rischio SLC vengono presi in considerazione diversi fattori, tra cui la quantità e l’intensità delle richieste lavorative, il livello di autonomia decisionale, il supporto sociale ricevuto dai colleghi e dai superiori, le relazioni interpersonali sul posto di lavoro, ed eventuali cambiamenti organizzativi.
La normativa prevede che, in caso di rischio accertato di stress lavoro correlato, il datore di lavoro adotti misure preventive e protettive, come la riduzione della pressione lavorativa, l’implementazione di strategie per migliorare il clima aziendale, la promozione dell’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata dei dipendenti. Per garantire l’efficacia di tali misure, è necessario un costante monitoraggio del livello di stress percepito dai lavoratori.
Inoltre, i lavoratori hanno il diritto di essere formati e informati sul rischio SLC. Essi devono conoscere le possibili cause dello stress lavoro correlato, i sintomi da esso provocati e le strategie per gestirlo efficacemente. La formazione deve avvenire sia all’inizio del rapporto di lavoro che durante lo stesso.
Lo stress lavoro correlato non va sottovalutato: può portare a gravi conseguenze sulla salute dei lavoratori e incidere negativamente sul clima aziendale e sulla produttività. La normativa vigente impone specifiche responsabilità ai datori di lavoro in materia di prevenzione e gestione dello stress lavoro correlato. È quindi fondamentale che datori di lavoro ed entità imprenditoriali si attengano scrupolosamente alle disposizioni legislative al fine della protezione della salute psicofisica dei propri impiegati.

