La sicurezza sul lavoro è un elemento chiave per tutte le aziende e la formazione in materia di prevenzione incendi rappresenta una componente fondamentale. Tra questi, il corso antincendio rischio alto è uno degli addestramenti più importanti da svolgere. Ma qual è la sua validità e come viene riconosciuta?
Che cos’è il corso antincendio rischio alto?
Il corso antincendio rischio alto è una specifica tipologia di formazione obbligatoria prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza del Lavoro. È destinato a tutti i lavoratori impiegati in attività considerate ad alto rischio d’incendio, come industrie chimiche o petrolifere.
Qual è la validità del corso antincendio rischio alto?
L’attestato di frequenza al corso antincendio rischio alto, emesso dopo aver superato l’esame finale, ha validità quinquennale. Ciò significa che ogni cinque anni i lavoratori devono frequentare un corso di aggiornamento per mantenere valide le competenze acquisite.
Come si ottiene l’attestato del corso antincendio rischio alto?
Per ottenere l’attestato del corso antincendio rischio alto, è necessario frequentare un corso della durata di 16 ore per i lavoratori e di 8 ore per i dirigenti. Al termine delle lezioni, è previsto un esame finale che, se superato, consente l’emissione dell’attestato.
Cosa prevede il corso antincendio rischio alto?
Il programma del corso antincendio rischio alto include la teoria sulla combustione e sull’estinzione degli incendi, le normative di riferimento in materia di sicurezza, le misure preventive e protettive da adottare in caso d’incendio e l’utilizzo dei mezzi di estinzione.
In conclusione
L’validità del corso antincendio rischio alto è fondamentale per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. È importante partecipare a questi corsi non solo per mantenere una formazione aggiornata ma anche per essere sempre pronti ad affrontare eventuali situazioni d’emergenza.