La situazione attuale, caratterizzata dalla pandemia da Covid-19, ha portato ad un incremento significativo della formazione a distanza (FAD) come alternativa alla formazione tradizionale in presenza. Questa modalità di apprendimento ha permesso ai lavoratori di continuare ad acquisire competenze senza dover interrompere le proprie attività lavorative. Tuttavia, la FAD può rappresentare un fattore di stress per i lavoratori che si trovano già sotto pressione nel loro ambiente di lavoro. La difficoltà nell’organizzare il proprio tempo e l’isolamento dovuto al distacco dal gruppo classe possono aumentare il livello di stress psicologico dei partecipanti. Per valutare gli effetti della FAD sullo stress dei lavoratori è necessario condurre una valutazione del rischio psicosociale che tenga conto delle specifiche condizioni dell’ambiente formativo. In tal senso, sono fondamentali strumenti quali questionari e interviste individuali, utilizzati per raccogliere informazioni sulla percezione dello stress da parte dei partecipanti. Il risultato dell’analisi deve essere utilizzato per sviluppare strategie mirate ad alleviare lo stress causato dalla FAD, come la promozione dell’utilizzo degli strumenti collaborativi online o l’introduzione di momenti dedicati all’incontro virtuale tra docenti e studenti. In conclusione, la valutazione del livello di stress da lavoro correlato alla formazione a distanza FAD rappresenta uno strumento utile per identificare i rischi psicosociali collegati a questa modalità di apprendimento e per adottare le opportune misure preventive.
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