In Italia, la normativa sulla sicurezza sul lavoro prevede l’obbligo di frequentare corsi di formazione specifici per tutte le categorie professionali che svolgono attività lavorative a rischio. Anche il settore dell’Istruzione non fa eccezione e prevede la necessità di frequentare determinati corsi. In particolare, i dipendenti pubblici del settore Istruzione devono seguire due tipologie di corsi: quelli specifici per il rischio biologico e quelli relativi alla prevenzione incendi. Il corso specifico per il rischio biologico è finalizzato ad acquisire conoscenze relative alle misure preventive da adottare in caso di esposizione a microorganismi patogeni o potenzialmente patogenici. Il corso ha una durata minima di 4 ore ed è valido per tre anni. Il corso sulla prevenzione incendi, invece, è finalizzato ad acquisire competenze nella gestione delle situazioni d’emergenza legate agli incendi. La durata minima prevista dalla legge è di 8 ore e anch’esso ha una validità triennale. È importante ricordare che tutti i corsi devono essere svolti presso enti accreditati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Inoltre, dopo aver completato con successo un corso, è necessario rinnovarlo entro la data indicata nel certificato al fine di mantenere aggiornate le proprie competenze in materia di sicurezza sul lavoro.
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