Il Decreto Legislativo 81/08 ha introdotto l’obbligo per i datori di lavoro di garantire una formazione adeguata ai propri lavoratori, al fine di prevenire gli incidenti sul lavoro. In particolare, per quanto riguarda il rischio elettrico, è prevista la cosiddetta qualifica formativa PES (Persona Esperta in Sicurezza). Ma chi può attribuire questa qualifica? Secondo il citato decreto legislativo, la qualifica PES può essere riconosciuta da organismi accreditati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che hanno dimostrato di possedere le competenze necessarie per valutare le conoscenze dei candidati. In pratica, ciò significa che i corsi di formazione sulla sicurezza elettrica devono essere erogati da enti certificati e autorizzati dal Ministero del Lavoro. Solo dopo aver superato un esame finale presso questi enti accreditati sarà possibile ottenere la qualifica PES. È importante sottolineare che la mancanza della qualifica PES non implica automaticamente l’illegittimità dell’esercizio delle mansioni legate alla gestione del rischio elettrico; tuttavia, si tratta comunque di una certificazione fondamentale per garantire un livello adeguato di sicurezza sul posto di lavoro. In sintesi, solo gli organismi accreditati dal Ministero del Lavoro possono attribuire la qualifica formativa PES relativa al rischio elettrico, prevista dal D.Lgs 81/08. È quindi importante scegliere con attenzione il corso di formazione sulla sicurezza elettrica al fine di ottenere una valida certificazione per esercitare le mansioni inerenti alla gestione del rischio elettrico nel lavoro quotidiano.
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