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Il settore della moda è noto per la sua creatività e innovazione, ma spesso si dimentica dell’importanza della sicurezza sul lavoro per le lavoratrici. Il Decreto Legislativo 81/08, che disciplina la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, impone alle aziende del settore della moda di adottare misure specifiche per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Uno degli aspetti fondamentali previsti dal D.lgs 81/08 è la redazione dei documenti sulla valutazione dei rischi e il piano di prevenzione, obbligatori per tutte le aziende. Questi documenti sono essenziali per identificare i potenziali rischi presenti nelle attività svolte all’interno dell’azienda e pianificare interventi mirati a eliminarli o ridurli al minimo. In particolare, nel settore della moda dove le lavoratrici possono essere esposte a sostanze chimiche nocive o a situazioni lavorative stressanti, è fondamentale prestare particolare attenzione alla valutazione dei rischi e alla salvaguardia della salute delle dipendenti. Oltre ai documenti sulla valutazione dei rischi, le aziende del settore della moda devono anche predisporre piani formativi specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti alle lavoratrici. Questa formazione deve essere continua e aggiornata, in modo da sensibilizzare le dipendenti sui potenziali rischi presenti nel loro ambiente di lavoro e insegnare loro come comportarsi in modo sicuro ed efficiente. Ad esempio, le lavoratrici devono essere istruite sull’utilizzo corretto degli strumenti di lavoro, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale e sulle procedure da seguire in caso di emergenza. Inoltre, il D.lgs 81/08 prevede l’obbligo per le aziende del settore della moda di designare un responsabile interno per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Questo soggetto deve avere competenze specifiche in materia di prevenzione degli infortuni e malattie professionali ed essere punto di riferimento per tutte le questioni legate alla sicurezza sul posto di lavoro. La presenza di un responsabile interno garantisce una maggiore attenzione alle tematiche legate alla salute delle lavoratric Infine, è importante sottolineare che il mancato rispetto delle normative sulla salute e sicurezza sul lavoro può comportare sanzioni pecuniarie molto elevate per le aziende del settore della moda. Oltre al danno economico derivante dalle multe inflitte dalle autorità competenti, c’è anche il rischio reputazionale associato all’inosservanza delle normative vigenti in materia sociale. Per questo motivo, è fondamentale che le aziende investano nella tutela delle proprie lavoratric In conclusione, i documenti sulla valutazione dei rischi insieme ai piani formativi specificamente dedicati alle lavoratricedelle aziende del settore fashionista sono indispensabili per garantire un ambiente laborale sano,sicuro ed efficiente.Il pieno rispetto del D.lgs 81/08 rappresenta non solo un obbligo legale ma anche una scelta etica volta a tutelarel’integrità fisica ed emotiva delle donne che operano nell’industria dellamoda .
