La sicurezza sul lavoro e quella alimentare sono due aspetti fondamentali che un datore di lavoro deve garantire all’interno della propria azienda agricola. Per mettere in regola l’azienda, il primo passo da compiere è quello di redigere il documento di valutazione dei rischi, ovvero una sorta di mappa dei possibili pericoli presenti nell’ambiente lavorativo. Una volta completato questo passaggio, si dovrà procedere alla formazione del personale, al fine di rendere tutti consapevoli delle procedure da seguire per prevenire gli incidenti sul lavoro. In particolare, i dipendenti dovranno essere addestrati su come utilizzare correttamente i macchinari e sui comportamenti da tenere durante le operazioni più rischiose. Per quanto riguarda la sicurezza alimentare HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), invece, ogni azienda agricola deve dotarsi di un manuale procedurale specifico e redigere un piano di autocontrollo che consentirà di monitorare costantemente tutte le fasi della filiera produttiva. Questo è necessario al fine di evitare contaminazioni chimiche o microbiologiche degli alimenti. In sintesi, il datore di lavoro deve prestare massima attenzione alla salute dei propri dipendenti ed ai consumatori finali dei prodotti dell’azienda agricola: investire nella formazione del personale ed adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e quella alimentare rappresentano quindi un dovere imprescindibile per ogni imprenditore del settore agricolo.
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